Fra i vari motivi per cui vale la pena di visitare Amsterdam, e certo non si fa fatica a trovarne, Sandro Veronesi suggerisce il pernottamento presso l’Ambassade Hotel, in Herengracht, ed in particolare nel volume Viaggi e Viaggetti (Bompiani) scrive: «ricavato in un tipico edificio di canale del XVII secolo, vi hanno soggiornato tutti gli scrittori più importanti che sono passati in città negli ultimi cent’anni. Elegante e originale, ha una leggendaria biblioteca di volumi firmati e dedicati, e non costa molto (sui 150 euro a notte per una doppia)».
L’ Ambassade Hotel è composto da 10 palazzi del XVII secolo, le camere sono caratterizzate da arredi in stile Luigi XV e da opere d’arte del famoso movimento CoBrA degli anni ’50.
Il Library-Bar, che fa parte della Brasserie all’interno dell’Hotel, vanta una collezione di più di 4.000 libri: molti dei volumi presenti sono stati autografati dagli autori durante il loro soggiorno all’Ambassade Hotel. Fra i grandi scrittori che hanno soggiornato qui ricordiamo Umberto Eco, Paul Auster, Isabel Allende, Mario Vargas Llosa, Herta Müller, Günter Grass, Orhan Pamuk e José Saramago.
Le tariffe, rispetto a quella menzionata da Veronesi che ha visitato questo albergo nell’aprile 2011, sono un po’ aumentate, circa 200- 250 euro a notte per una camera doppia classic, senza colazione. La magia però è assicurata, a tal punto che uno dei prestigiosi Ospiti ha affermato sul Guest Book: «l’Ambassade Hotel è uno dei motivi per cui si scrivono libri».
Come sempre un’ottima informazione.
Grazie Manu.. 🙂
Questo hotel è magnifico!!!Ho appena deciso dove soggiornerò quando andrò ad Amsterdam…credo sia meglio che cominci a mettere i soldi da parte!