Fino al 18 Febbraio 2018 – A Bologna, presso Palazzo Fava, si sta svolgendo México “La Mostra Sospesa” Orozco, Rivera Y Siqueiros: sono esposte 68 opere tra le più importanti della pittura muralista messicana, riconosciute patrimonio nazionale messicano. Il titolo della mostra, come leggiamo sul sito dell’evento, deriva da una storia molto particolare che lega tutti i quadri qui esposti:
«Doveva essere inaugurata il 13 settembre del 1973 a Santiago del Cile, come testimonianza di solidarietà e amicizia da parte di una nazione vicina come il Messico, arrivata alla democrazia dopo una rivoluzione sanguinosa, sostenuta da una nuova forma di espressione popolare fondata sull’idea post romantica della libertà: il muralismo.
Ma due giorni prima il generale Augusto Pinochet ruppe gli indugi ed effettuò il golpe che lo mantenne al potere nei diciassette anni successivi. E così, i quadri di José Clemente Orozco, Diego Rivera, David Alfaro Siqueiros vennero imballati in fretta e furia e imbarcati su un aereo dell’Aeroméxico insieme alla vedova e i due figli dell’ex presidente Salvador Allende. Nessuno vide neanche uno di quei quadri inediti e la collezione ritornò nei musei messicani da dove provenivano. Per questo, da allora, diventò la exposición pendiente (la mostra sospesa)».