Fino al 10 gennaio 2023 – La mostra che illustra la storia della serie di arazzi con Storie di Don Chisciotte della manifattura napoletana, ispirate al romanzo di Miguel de Cervantes, con l’esposizione dei dipinti preparatori messi a confronto con alcuni degli arazzi conservati al Quirinale, le edizioni illustrate della Biblioteca Nazionale di Napoli e lo spartito dell’opera Don Chisciotte della Mancia di Paisiello, dal Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli. L’esposizione, che intende ricostruire la storia della serie di arazzi con Storie di Don Chisciotte, eseguiti dalla manifattura napoletana nella seconda metà del Settecento, ispirate al celebre romanzo del Cervantes, segue il racconto attraverso la serie completa dei cartoni – dipinti preparatori per la realizzazione degli arazzi – per la prima volta messi a confronto con alcuni degli arazzi oggi conservati al Quirinale.
Le opere dialogano con le più preziose edizioni tra quelle conservate nella Biblioteca Nazionale di Napoli tra le quali l’edizione principe della prima parte del romanzo pubblicata a Madrid nel 1605 di cui esistono solo 26 copie al mondo, una delle quali è conservata dalla Biblioteca Nazionale e lo spartito dell’opera Don Chisciotte della Mancia del compositore Giovanni Paisiello, proveniente dal Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli a testimonianza dell’interesse che all’epoca suscitava il racconto dell’ingenioso hidalgo manifestato attraverso varie forme d’arte.
Per maggiori informazioni: DON CHISCIOTTE TRA NAPOLI, CASERTA E IL QUIRINALE: I CARTONI E GLI ARAZZI